martedì 2 agosto 2016

IL COLLEGAMENTO
tra il Messaggio di Medjugorje del 2 Maggio 2016
e l’Apparizione alle Tre Fontane di Roma



Nel Messaggio di Medjugorje del 2 Maggio 2016 ci sono stati chiari riferimenti all’Apparizione delle Tre Fontane a Roma del 12 aprile 1947  a Bruno Cornacchiola


Questo è il messaggio di Medjugorje del 2 Maggio 2016 (Mirjana):

«Cari figli, il mio Cuore materno desidera la vostra sincera conversione e che abbiate una fede salda, affinché possiate diffondere amore e pace a tutti coloro che vi circondano.
Ma, figli miei, non dimenticate: ognuno di voi dinanzi al Padre Celeste è un mondo unico!
Perciò permettete che l’azione incessante dello Spirito Santo abbia effetto su di voi.
Siate miei figli spiritualmente puri.
Nella spiritualità è la bellezza: tutto ciò che è spirituale è vivo e molto bello.
Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi.
Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente.
Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata.
Figli miei, le mie parole non sono né vecchie né nuove, sono eterne.
Perciò invito voi, miei figli, a osservare bene i segni dei tempi, a “raccogliere le croci frantumate” e ad essere apostoli della Rivelazione.
Vi ringrazio».


I COLLEGAMENTI  SONO I SEGUENTI :
(p.s. come riferimento per l’Apparizione delle Tre Fontane, ho usato il libro di Saverio Gaeta “Il Veggente – Il Segreto delle Tre Fontane”, Salani Editore):

1)      “invito voi, miei figli … ad essere apostoli della Rivelazione 
La Madonna nelle Apparizioni delle Tre Fontane si è presentata come Vergine della Rivelazione:

 “Sono colei che sono nella Trinità divina. Sono la Vergine della Rivelazione.  Tu mi perseguiti, ora basta! Entra nell’Ovile santo, Corte celeste in Terra”. 
Saverio Gaeta  - Il Veggente Pag  57


2)     “invito voi, miei figli … a raccogliere le croci frantumate”
Nell’Apparizione del 12 aprile 1947 nella Grotta delle Tre Fontane la Madonna punta l'indice verso il basso, indicando qualcosa ai suoi piedi;  Bruno segue con l'occhio il gesto e vede per terra un drappo nero, una veste talare da prete e accanto una croce spezzata. «Ecco» , spiega la Vergine , «questo è il segno che la Chiesa soffrirà, sarà perseguitata, spezzata; questo e il segno che i miei figli si spoglieranno... Tu, sii forte nella fede!...» .

“La ‘Bella Signora’ teneva nella mano destra, all’altezza del petto, un libro dalla copertina color cenere, mentre con la sinistra indicava verso i suoi piedi, dove c’erano un drappo  nero simile a una tonaca aggrovigliato in terra e pezzi di un crocifisso” Saverio Gaeta  - Il Veggente Pag 40

La Vergine aveva preannunciato la crisi che avrebbe colpito parte del clero: la talare gettata in terra e la croce spezzata ai suoi piedi sono un’immagine che nel 1947 poteva non essere ben compresa, ma che nei decenni successivi si è presentata in tutta la sua drammaticità. E ha segnalato molti altri rischi e pericoli che corrono la Chiesa e il mondo d’oggi e dell’immediato futuro.  Saverio Gaeta  - Il Veggente Pagg  232, 233

3)     “invito voi, miei figli …  ad osservare bene i segni dei tempi”

Dal messaggio del 12 aprile 1947
“Satana è sciolto, da promessa divina, per un periodo di tempo:
accenderà fra gli uomini il fuoco della protesta, per la santificazione dei santi. L’ira di Satana non è più mantenuta; lo spirito di Dio si ritira dalla Terra, la Chiesa sarà lasciata vedova, ecco il drappo talare funebre, sarà lasciata in balìa del mondo. I sacerdoti, pure essendo nella bolgia infernale, sono a me cari; saranno calpestati e trucidati, ecco la croce rotta vicino alla talare dello spogliamento esteriore sacerdotale.
Vedrete uomini guidati da Satana fare una lega unitaria per combattere ogni forma religiosa; la colpita maggiormente sarà la Chiesa del Cristo, per nettarla dalle sozzure che vi sono dentro: commercio usureggiante e politica, contro Roma!
 La Chiesa tutta subirà una tremenda prova, per pulire il carname che si è infiltrato tra i ministri, specie fra gli Ordini della povertà, prova morale, prova spirituale, per il tempo indicato nei libri celesti, sacerdoti e fedeli saranno messi in una svolta pericolosa nel mondo dei perduti, che si scaglierà con qualunque mezzo all’assalto: false ideologie e teologie!L’Eucaristia sarà un giorno dissacrata e non più creduta la presenza reale di mio Figlio. Momento di sconforto e smarrimento sarà sopra voi; unitevi nell’amore di Dio, fate una sola regola: Evangelo vivo! Siate forti nella verità dello spirito, l’Ovile di Cristo è e sarà la salvezza di tutti coloro che vogliono salvarsi. Nel finale, molti saranno convertiti per le molte preghiere e per il ritorno all’amore di tutti, e per potenti manifestazioni divine; sarà dato permesso fino a un tempo a costoro di distruggere tutto e tutti;  poi l’Agnello mostrerà la sua vittoria eterna, con le Potenze divine, distruggerà il male col bene, la carne con lo spirito, l’odio con l’amore!” Saverio Gaeta  - Il Veggente Pagg  216 – 217

Nel capitolo 24 del Vangelo di san Matteo, Gesù stesso indica i segni dei tempi ed aggiunge  “…vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.”

I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo. Ma egli rispose: "Quando si fa sera, voi dite: Bel tempo, perché il cielo rosseggia; e al mattino:  Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo. Sapete dunque interpretare l'aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi? Una generazione perversa e adultera cerca un segno, ma nessun segno le sarà dato se non il segno di Giona".  E lasciatili, se ne andò.   (Mt16,1-4)


P.s. A proposito dell’abito talare la Madonna diede questo messaggio per i sacerdoti e religiosi:

Non spogliatevi dell’abito sacerdotale, ubbidite tutti: l’abito richiama, è un segno celeste .. [quelli] che miseramente girano sicuri senza segni sacerdotali esterni: non solo vivono nel dubbio della fede, ma attirano altri a lasciare la fede con il loro mal comportamento! Tutto attorno a loro tace; non solo sentono fare ai loro riguardi critiche calunniose, ma spesso sono essi stessi che danno gli spunti per essere attaccati.
Lo Spirito Santo – che aiuta a spianare i monti e i colli, a raddrizzare i sentieri storti – lo hanno messo nelle soffitte delle loro stoltezze e nelle cantine della loro ignoranza! Ecco cosa significa che sono pieni di vino dolce: si sono ubriacati del mondo e del falso modernismo mondano dilagante nei loro spiriti deformati! Che siano e vivano da sacerdoti, come ha stabilito mio Figlio, che essi devono non solo rappresentare e vivere, ma essere Gesù Sacerdote nella vera missione! Avete abbracciato il sacerdozio: vivetelo e fatelo vivere! È una vera chiamata alla grazia per distribuire la grazia! È un pesante incarico, ma la grazia non manca e viene in aiuto supplendo dove voi non resistete a portare il giogo!” Saverio Gaeta  - Il Veggente Pagg  172-173

“Figli e figlie miei carissimi, sacerdoti, religiosi e religiose, è una Madre che parla e spero con l’aiuto dello Spirito Santo mi ascoltate. È un Cuore di Madre che vi fa riflettere su una presente situazione deleteria: è scomparso quasi del tutto l’abito talare e quello religioso, specialmente dalla parte maschile. Oggi, carissimi, vi parlo perché è venuta a formarsi una situazione gravosa sotto tutti i sensi. Vi richiamo a tornare a rivestire l’abito, perché il fedele non sa più a chi rivolgersi nel bisogno spiritualeAvete fatto scomparire il vero segno esterno, è diminuito in voi anche quello interno, ora il segno che vi distingueva tra i fedeli che credevano, così facendo avete distrutto la loro fede in Dio e la fiducia in voi, e non hanno più la forza per vincere il mondo, Satana e se stessi.  Saverio Gaeta  - Il Veggente Pagg  202-203

Anche nel messaggio del 1° gennaio 1999 a Bruno Cornacciola, Maria Santissima esorta i sacerdoti: "Operate come vi ha insegnato [Gesù] nella sua dottrina per vivere la via della verità, operando spiritualmente per la salvezza e la santità delle anime. Non crediate figli miei, alla libertà di religione nelle religioni. Tale libertà non fa amare Dio e i suoi Comandamenti e le sue leggi d'amore.
"Ora dico: ogni azione senza l'amore di Dio, dei suoi comandamenti e delle sue leggi è azione diabolica che cerca di frantumare l'unità della fede della Chiesa di mio Figlio, unica salvezza per l'umanità, come è scritto dallo Spirito Santo.”  Saverio Gaeta  - Il Veggente Pag   pagg 193-194.

4)  “Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi. Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente.
      Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata

Sempre nel messaggio del 12 aprile 1947  la Madonna profetizzò la crisi di fede nell’Eucarestia.. (ed uno dei frutti/cause è la Comunione data in mano.. n.d.a. )

“.. preparate i vostri cuori, accostatevi con più fervore al sacramento vivente fra voi, l’Eucaristia, che sarà un giorno dissacrata e non più creduta la presenza reale di mio Figlio.” 
Saverio Gaeta  - Il Veggente Pagg 81,82

Nel messaggio di Medjugorje del 2 Maggio la Madonna ci ricorda che l’Eucarestia è il Cuore della fede!

Nel documento “Ecclesia de Eucharistia” di Giovanni Paolo II leggiamo che “La Chiesa vive dell'Eucaristia. Questa verità non esprime soltanto un'esperienza quotidiana di fede, ma racchiude in sintesi il nucleo del mistero della Chiesa. Con gioia essa sperimenta in molteplici forme il continuo avverarsi della promessa: « Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo » (Mt 28,20); ma nella sacra Eucaristia, per la conversione del pane e del vino nel corpo e nel sangue del Signore, essa gioisce di questa presenza con un'intensità unica. Da quando, con la Pentecoste, la Chiesa, Popolo della Nuova Alleanza, ha cominciato il suo cammino pellegrinante verso la patria celeste, il Divin Sacramento ha continuato a scandire le sue giornate, riempiendole di fiduciosa speranza.”

Su tale argomento invito ad approfondire i seguenti testi:

. “Sacramentum caritatis” Esortazione Apostolica di Benedetto XVI sull'Eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa

. la sopra citata Enciclica “Ecclesia de Eucharistia” di Giovanni Paolo II

.Card  Raymond Leo Burke “Divino amore incarnato - La Santa Eucarestia, Sacramento di Carità”

. Padre Enrico Zoffoli “Eucarestia o nulla” Edizioni Segno

. Vedere la meravigliosa Mostra online dei Miracoli Eucaristici curata dal servo di Dio Carlo Acutis : http://www.miracolieucaristici.org/it/Liste/list.html


LE ARMI DEL NEMICO E LE NOSTRE

Infine per concludere, sempre dal messaggio del 12 aprile 1947, la Madonna indica le armi del nemico e le nostre:

“.. si scaglierà con qualunque mezzo all’assalto: false ideologiee teologie!
L’appello d’ambo le parti, fedeli e infedeli, sarà fatto in base a prove. Io fra voi eletti, con Cristo capitàno, combatteremo per voi. Ecco l’arma del nemico, rifletteteci sopra:

1. bestemmie,
2. peccati della carne,
3. oscenità,
4. fame,
5. malattie,
6. morte,
7. stordimenti operati dalla scienza, e qualunque altro mezzo dalla loro parte, e altre cose che vedrete, vi colpiranno i vostri sensi puri della fede.

Ecco le armi che vi faranno forti e vittoriosi:
1. fede,
2. fortezza,
3. amore,
4. serietà,
5. costanza nelle cose buone,
6. evangelo,
7. mansuetudine,
8. verità,
9. purità,
10. onestà,
11. pazienza,
12. sopportando ogni cosa, lontano dal mondo e dai suoi accoliti velenosi (alcol, fumo, vanità).
Chiedete di essere santi, e fate il bene, per santificarvi, allontanatevi dal mondo pur vivendo nel Mondo” 


Saverio Gaeta  - Il Veggente Pag  82

Nessun commento:

Posta un commento